Il Comune

Visita dell'Ambasciatore d'Ungheria

25.09.2020

Venerdì 25 settembre S.E. l’Ambasciatore d’Ungheria Istvan Nagy si è recato in visita ufficiale a Massagno in riferimento al rapporto di amicizia e solidarietà nato 30 anni fa tra Massagno e Ghipes.

 

La relazione tra Massagno e Ghipes (Gyepes) iniziò nel 1990, allorquando una delegazione di Massagno si recò in questo villaggio abitato dai cosiddetti Secleri (Szeklers) - sottogruppo ungherese che vive in Transilvania (Romania) - per portare degli aiuti umanitari a favore della popolazione locale. Il tutto ebbe origine da una mozione della consigliera comunale Patrizia Cattaneo Beretta, datata 27 giugno del 1989, che chiedeva al Municipio di aderire al padrinato di questo villaggio. Nel mese di febbraio del 1990 fu dunque organizzata una prima spedizione umanitaria guidata da Giuseppe Peduzzi, allora presidente della SAM Benefica e dal segretario comunale Damiano Ferrari.


Nel mese di febbraio del 1993 ebbe luogo una seconda raccolta di materiale presso la popolazione, per un totale di 556 colli, che vennero inscatolati caricati e inviati a destinazione nel corso del mese di marzo. Al rientro da questa spedizione la delegazione di Massagno ricevette in dono, tra le altre cose, una porta di grandi proporzioni in legno finemente cesellato dagli artigiani secleri del posto. Quest’opera è tuttora posizionata all’inizio della stradina pedonale che porta dalla piazza del Municipio alla casa rossa, sede dell’Azienda elettrica di Massagno fino a pochi giorni fa.

 

Da questa storia trentennale scaturisce anche l’interesse e la visita della delegazione ungherese a Massagno. Come illustrato dall’Ambasciatore Istvan Nagy per il tramite del Viceambasciatore Czékus Balint Tibor “l’Ungheria sostiene attivamente le minoranze ungheresi e le testimonianze della cultura e dell’arte magiara. Grazie all’associazione ungherese in Ticino, rappresentata dalla signora Elisabetta Arnold, abbiamo saputo della porta seclera a Massagno e ora desideriamo portare avanti insieme al Comune un progetto per valorizzare il manufatto e la sua storia”. L’idea - come precisato dal console onorario d’Ungheria in Ticino Giacomo Ghezzi nell’ambito dell’incontro - sarebbe quella di restaurare l’opera, realizzare un opuscolo informativo e organizzare un evento di commemorazione, covid permettendo. A conclusione dell’incontro il Sindaco Giovanni Bruschetti si è dichiarato interessato ad approfondire l’argomento tramite l’Amministrazione comunale in modo da consolidare nella memoria questo legame, valorizzando questa preziosa testimonianza della cultura magiara a Massagno.

 

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